Plexer

PLEXER (BLEFAROPLASTICA NON ABLATIVA)

Vengono volgarmente chiamate “palpebre cadenti“ e danno subito l’idea di come sia uno sguardo con questo inestetismo.

A rendere l’occhio cadente sono diversi fattori, la genetica, il trascorrere del tempo, l’esposizione al sole e uno stile di vita scorretto.

Per chi non se la sente di sottoporsi alla blefaroplastica chirurgica può ricorrere all’intervento non chirurgico.

COS’E’ LA BLEFAROPLASTICA NON CHIRURGICA

E’ la rimozione della cute in eccesso della palpebra superiore senza l’utilizzo del bisturi ma attraverso l’utilizzo di uno strumento particolare chiamato PLEXER.

COME FUNZIONA IL PLEXER?

Il Plexer utilizza il principio della ionizzazione dei gas contenuti nell’aria. Viene così a formarsi un piccolo arco elettrico, simile ad un minuscolo fulmine, con il quale si ottiene una “evaporazione” superficiale e circoscritta delle zone dermiche ed epidermiche interessate. Questa tecnica di Blefaroplastica viene definita “non ablativa” in quanto si effettua senza incidere, senza asportare cute in eccesso, senza rimuovere grasso e senza modificare il muscolo orbicolare.

QUANTO DURA LA SEDUTA?

Prima di intervenire viene applicata una crema anestetica, passati 40 minuti circa viene rimosso l’anestetico e si procede con il trattamento attraverso piccoli spot (500 micron) distanziati tra di loro, con conseguente sublimazione di aree puntiformi di pelle.

QUALI SONO LE CONTROINDICAZIONI?

Questo tipo di trattamento è sconsigliato a chi soffre di patologie oftalmiche croniche e di fenomeni allergici alle palpebre. Anche se non espressamente controindicato, è preferibile, per eccesso di zelo, non effettuare il trattamento in gravidanza, allattamento e nei portatori di pace-maker.

CAMPI DI APPLICAZIONE DEL PLEXER

Oltre alla blefaroplastica gli interventi di Chirurgia non Ablativa più richiesti sono:

  • il mini lifting del viso
  • il lifting della cute del collo e decolleté
  • rughe
  • cicatrici
  • macchie da sole e profonde
  • acne
  • piccole escrescenze epidermiche
  • xantelasmi
Domande frequenti

No, non vengono messi nè punti di sutura né medicazioni o cerotti. Immediatamente dopo il trattamento il paziente deve coprire la zona trattata con fondotinta, che ha la doppia funzione di protezione dai raggi UV e di mascheramento del rossore. Compariranno delle piccolissime crosticine che cadranno dopo qualche giorno.

Il risultato è immediato, il paziente durante la seduta viene invitato ad aprire e chiudere gli occhi in modo da ottimizzare il risultato estetico. Quello che si vede appena terminata la seduta, è lo stesso risultato che si manterrà nel tempo, mesi o anni in base allo stile di vita del paziente.

La seduta dura pochi minuti (circa 10 min.) e il paziente può tranquillamente riprendere la sua attività lavorativa. Per evitare gonfiori e disagi e per ottimizzare il risultato è preferibile suddividere il trattamento in quattro sedute, anche se per i casi di lieve entità bastano due sedute.